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L'Astrobiologia, precedentemente nota come Esobiologia, è un campo scientifico interdisciplinare che si occupa delle origini, dell'evoluzione precoce, della distribuzione e del futuro della vita nell'Universo. L'Astrobiologoa considera la questione se la vita extraterrestre esiste e, nel caso, come sia possibile rilevarla. ¹⁾

L'Astrobiologia si avvale della Biologia molecolare, della Biofisica, della Biochimica, della Chimica, dell'Astronomia, della Cosmologia fisica, dell'Esoplanetologia e della Geologia per studiare la possibilità di vivere su altri mondi e aiutare a riconoscere le biosfere che potrebbero essere diverse da quelle sulla Terra. ²⁾ L'origine e la precoce evoluzione della vita sono una parte inseparabile della disciplina dell'Astrobiologia. L'Astrobiologia si occupa dell'interpretazione dei dati scientifici esistenti, e sebbene la speculazione serva per darle un contesto, si occupa principalmente di ipotesi che si adattano saldamente alle teorie scientifiche esistenti.

Questo campo interdisciplinare comprende la ricerca sull'origine dei sistemi planetari, sulle origini dei composti organici nello spazio, sulle interazioni roccia-acqua-carbonio, sull'Abiogenesi sulla Terra, sulla ricerca di evidenze biologiche per la rilevazione della vita e gli studi sul potenziale di adattamento della vita sulla Terra e nello spazio. ³⁾

La Biochimica potrebbe essere iniziata poco dopo il Big Bang. Secondo l'ipotesi della panspermia, la vita microscopica, distribuita da meteoroidi, asteroidi e altri piccoli corpi del Sistema Solare, può esistere in tutto l'universo. ⁴⁾ In base a una ricerca pubblicata nell'agosto 2015, galassie molto grandi potrebbero meglio favorire la creazione e lo sviluppo di pianeti abitabili rispetto a galassie più piccole della Via Lattea. ⁵⁾ Nondimeno, la Terra è l'unico posto nell'Universo che possa ospitare la vita. Stime delle zone abitabili intorno ad altre stelle a volte denominate “Goldilocks zones” insieme alla scoperta di centinaia di pianeti extrasolari e nuove intuizioni in habitat estremi qui sulla Terra, suggeriscono che ci potrebbero essere molti più luoghi abitabili nell'Universo di quanto ritenuto possibile fino a poco tempo fa. ⁶⁾

Gli studi attuali sul pianeta Marte da parte dei rover Curiosity e Opportunity sono alla ricerca di prove di vita antica e pianure legate a fiumi o laghi antichi che potevano essere abitabili. ⁷⁾ La ricerca di prove di abitabilità, legate ai fossili e molecole organiche sul pianeta Marte è ora un obiettivo primario della NASA e dell'ESA.

Anche se la vita extraterrestre non viene mai scoperta, la natura interdisciplinare dell'Astrobologia e le prospettive cosmiche ed evolutive da essa generate possono ancora produrre una serie di benefici qui sulla Terra. ⁸⁾