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Fenomenologia

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La Fenomenologia è lo studio filosofico delle strutture dell'esperienza e della coscienza. Come movimento filosofico è stato fondato nei primi anni del XX secolo da Edmund Husserl e in seguito è stato ampliato dalla cerchia dei suoi seguaci presso le università di Gottinga e Monaco di Baviera in Germania. Si diffuse poi in Francia, negli Stati Uniti e altrove, spesso in contesti lontani dai primi lavori di Husserl. 1)

La Fenomenologia non è un movimento unitario; piuttosto, diversi autori condividono una comune rassomiglianza originale ma anche con molte differenze significative. Gabriella Farina 2) afferma: Una definizione unica e definitiva della fenomenologia è pericolosa e forse addirittura paradossale in quanto manca di attenzione tematica. In realtà, non è una dottrina, né una scuola filosofica, ma piuttosto uno stile di pensiero, un metodo, un'esperienza aperta e sempre rinnovata con risultati diversi, e questo può disorientare chiunque desideri definire il significato della fenomenologia“.


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1)
Dan Zahavi (2003) - “La Fenomenologia di Husserl” - Stanford university Press
2)
Gabriella Farina (2014) - “Alcune riflessioni sul metodo fenomenologico. Dialoghi in Filosofia, Scienze mentali e neurologiche” pagg. 50-62
db/fenomenologia.txt · Ultima modifica: 13/04/2019 16:05 (modifica esterna)