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La Gastroenterologia è la branca della Medicina incentrata sul sistema digestivo e sui suoi disturbi.
Le malattie che colpiscono il tratto gastrointestinale, che comprendono gli organi dalla bocca all'ano, lungo il canale alimentare, sono al centro di questa specialità. I medici che praticano in questo campo sono chiamati gastroenterologi. I gastroenterologi eseguono una serie di procedure diagnostiche e terapeutiche tra cui colonscopia, endoscopia, colangiancreatografia retrograda endoscopica, ecografia endoscopica e biopsia epatica. Alcuni tirocinanti di Gastroenterologia completeranno un “quarto anno” (anche se questo è spesso il loro settimo anno di laurea in medicina) nell'epatologia dei trapianti, nell'endoscopia avanzata, nella malattia infiammatoria dell'intestino, nella motilità o in altri argomenti.
Citando dai papiri egiziani, John F. Nunn identificò una significativa conoscenza delle malattie gastrointestinali tra i medici praticanti durante i periodi dei faraoni. Irynakhty, della decima dinastia (2125 a.C.), era un medico di corte specializzato in gastroenterologia, sonno e proctologia. 1)
Tra gli antichi greci, Ippocrate attribuiva la digestione a una serie di elementi. Il concetto di complessione di Galeno di Pergamo fu ampiamente accettato dal XVII secolo fino alla modernità.
L'italiano Lazzaro Spallanzani (1729-99) fu tra i primi medici a ignorare le teorie di Galeno e nel 1780 diede prova sperimentale sull'azione del succo gastrico sui prodotti alimentari.
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