Extrapedia

Allorché ci accorgiamo della sua esistenza ci apprestiamo sempre, come tori in arena, a sfondare quel muro di carta velina che separa questi nostri due mondi. In buona sostanza ci sembra impossibile essere noi stessi, veri, genuini, completi… continuiamo a mentirci spudoratamente, arrampicandoci fin sugli specchi, pur di non lasciarci attrarre, molto più semplicemente, da ciò che veramente siamo…

Vogliamo a tutti i costi restare separati da ciò che desideriamo di più!… E questo è dovuto a tutto ciò che abbiamo imparato in questo mondo convenzionale laddove, tra l’altro, nessuno ha mai imposto che fosse così, perché… tutti noi!… vogliamo immaginarlo il contrario assoluto della Realtà. D’altra parte, per apprezzare veramente a fondo quanto sia importante per noi la salute, per esempio, occorre provare la malattia!… ed è quello che stiamo facendo!

Man mano che sperimentiamo, ci accorgiamo che è il fluire l’unico veicolo che può portarci a essere noi stessi… ma anche qui, opponiamo resistenze!… vogliamo sempre essere i protagonisti assoluti, per paura di perdere la parte di primi attori. Non lo siamo mai stati!… Siamo solo e unicamente i rappresentanti… gli ambasciatori… dei nostri rispettivi mondi che s’incontrano su un piano comune, convenzionale e comprensibile per tutti.

Noi siamo i regnanti del nostro mondo, dove tutti i nostri corpi vivono e creano da noi stessi… in questo mondo terreno mandiamo solo una piccola parte di noi, gli ambasciatori appunto che devono rappresentarci, attraverso il corpo fisico! E il nostro corpo mentale deve rendersene conto e accettarlo!

Le resistenze che opponiamo al normale fluire sono date sempre da questa mania di protagonismo che ci porta a tutti i costi a immaginarci fluidi per potere tornare nel nostro Regno. La fluidità è un mezzo, non dobbiamo esserlo noi..!!! Il corpo mentale non è programmato per rendere noi fluidi e va in confusione… la nostra volontà fa sì che tenti di trasformarci a tutti i costi “nell’autobus” sul quale dobbiamo imparare a salire, per ritornare… e, per l’ennesima volta, la mente va in tilt!

Se cominciamo a renderci veramente conto che ogni nostro corpo vive in una specie di “bolla” collegata direttamente a tutte le altre, non dobbiamo nemmeno prendere “l’autobus”, perché realizziamo che siamo tutto l’insieme di questi corpi e quello che veramente deve fluire è la nostra percezione.

Se riusciamo a percepire il nostro cuore e ogni altra parte del nostro corpo fisico, spostando semplicemente la nostra attenzione, allo stesso modo dobbiamo percepire tutti gli altri nostri corpi… senza sforzo alcuno!

Come regnanti assoluti e indiscussi dei nostri mondi virtualmente individualizzati, creiamo da noi stessi… dapprima l’involucro del nostro mondo, poi l’estensione dei corpi che ci rappresenteranno e serviranno per fare esperienza e a seguire l’ambiente e tutto ciò che fisserà queste nostre esperienze, come se fosse un “museo storico” privato. La stessa, identica, creazione che è occorsa per dare vita a tutto l’Universo!.. e di fatto il nostro mondo È un universo!

Non possiamo definirci fotografi di una qualsiasi esperienza comune, perché la copieremmo esattamente come quella degli altri, ma artisti! Attraverso il corpo emozionale dipingiamo le nostre esperienze, diamo loro forma e caratteristiche a noi proprie… in una parola le interpretiamo a modo nostro in maniera del tutto individuale e mai uguali a quelle di un altro.

Ognuno di noi interpreta la stessa parte del Regista Creatore all’interno del suo film. Un film nel film, per ognuno di noi!

Tutto ciò che poniamo all’interno del nostro mondo/universo è fatto della nostra stessa essenza che, ancora apparentemente per noi, resta individualizzata e ci sembra che operi a tale livello di consapevolezza…. ma nulla si è mai separato dal Tutto! Quello che riponiamo quindi, in questo nostro mondo virtuale non è reale, se non per noi stessi a questo specifico livello di coscienza. È la nostra banca dei ricordi che ci serve per fare dei confronti!

Ogni personaggio col quale abbiamo interagito nei mondi e, piani, convenzionali (dove qui e, solo qui, interagiscono virtualmente tanti mondi diversi), non esiste realmente come tale nel nostro mondo, ma solo come noi lo abbiamo immaginato, percepito e interpretato che fosse.

Nel nostro mondo ci sono anche i demoni delle nostre paure, e tutto ciò che hanno creato le nostre convinzioni, giuste o errate che fossero… non manca nulla! Finché non si realizzerà la completa comprensione che siamo tutti una “Cosa” sola e, non ci fonderemo in questa consapevolezza, ogni personaggio non sarà reale!… nemmeno noi!… ma solo, ogni volta più vicini alla Realtà!