Medicina interna
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La Medicina interna è la specialità medica che si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento delle malattie degli adulti. I medici specializzati nella Medicina interna sono esperti nella gestione di pazienti che hanno processi di malattia indifferenziati o multisistemici. Si prendono cura dei pazienti ospedalizzati e ambulatoriali e possono svolgere un ruolo importante nell'insegnamento e nella ricerca.
Poiché i pazienti di Medicina interna sono spesso gravemente malati o richiedono indagini complesse, i medici specializzati svolgono molto del loro lavoro negli ospedali e hanno spesso interessi in sotto-discipline riguardanti malattie che colpiscono particolari organi o sistemi di organi.
La Medicina interna è anche una specialità della Medicina veterinaria.
L'etimologia di “Medicina interna” è radicata nel termine tedesco “Innere Medizin” del XIX secolo. 1) La medicina interna ha approfondito le cause patologiche sottostanti di sintomi e sindromi mediante l'uso di indagini di laboratorio oltre alla valutazione clinica diretta. Al contrario, i medici delle generazioni precedenti, come il medico del XVII secolo Thomas Sydenham, noto come il padre della medicina inglese o “l'Ippocrate inglese”, avevano sviluppato la nosologia (lo studio delle malattie) attraverso l'approccio clinico alla diagnosi e gestione, mediante attento studio diretto della storia naturale delle malattie e del loro trattamento. 2) Sydenham evitò la dissezione dei cadaveri e il controllo dei meccanismi interni del corpo, per concentrarsi sulle cause dei sintomi. 3) Fu così dopo il XVII secolo che ci fu un aumento della patologia anatomica e degli studi di laboratorio, con Giovanni Battista Morgagni (1682-1771), un anatomista italiano del XVIII secolo, considerato il padre della patologia anatomica. Le indagini di laboratorio divennero sempre più significative, con il contributo di medici come il batteriologo tedesco Robert Koch, nel XIX secolo. Un secolo che vide l'ascesa della Medicina interna che combinava l'approccio clinico con l'uso delle indagini. 4)
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