Pianoforte
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Il Pianoforte è uno strumento musicale acustico, a corde, inventato dall'italiano Bartolomeo Cristofori intorno all'anno 1700 (l'anno esatto è incerto), in cui le corde sono colpite da martelletti. È suonato usando una tastiera, che è una fila di tasti (leve piccole) che l'esecutore preme verso il basso o colpisce con le dita di entrambe le mani per far battere i martelletti sulle corde.
Il termine “Piano” è una forma abbreviata di Pianoforte, per le versioni dello strumento del 1700, che a sua volta deriva dal gravicembalo col piano e forte 1) e fortepiano. I termini musicali “piano” e “forte” si riferiscono alle variazioni di volume prodotti in risposta al tocco o alla pressione di un pianista sui tasti: maggiore è il velocità di una pressione di un tasto, maggiore è la forza del martelletto che colpisce le corde, e più forte è il suono della nota prodotta. 2) Il nome è stato creato per differenziarlo dal clavicembalo, uno strumento musicale che non consente variazioni di volume. I primi fortepiani del 1700 avevano un suono più silenzioso e una gamma dinamica più ridotta.
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