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Teologia

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La Teologia è lo studio critico della natura del Divino. È insegnata come disciplina accademica, in genere nelle università e nei seminari.

La Teologia è lo studio delle divinità o delle loro scritture per scoprire ciò che hanno rivelato di loro stesse. Si occupa del contenuto unico dell'analisi del soprannaturale, ma soprattutto dell'Epistemologia, e chiede e cerca di rispondere alle domande sulla rivelazione. La rivelazione riguarda l'accettazione di Dio, dei o divinità, non solo trascendente o al di sopra del mondo naturale, ma anche volenterosa e capace di interagire con il mondo naturale e, in particolare, di rivelarsi all'umanità. Mentre la Teologia si è trasformata in un campo secolare, gli aderenti religiosi considerano ancora la Teologia una disciplina che li aiuta a vivere e comprendere concetti come la vita e l'amore e che li aiuta a condurre vite di obbedienza alle divinità che seguono o che adorano.

La Teologia inizia con l'assunto che il Divino esiste in qualche forma, come nelle realtà fisiche, soprannaturali, mentali o sociali, e che le prove a favore, e su di esso, possono essere trovate attraverso esperienze spirituali personali o registrazioni storiche di tali esperienze documentate da altri. Lo studio di questi presupposti non fa parte della Teologia propriamente detta, ma si trova nella Filosofia della religione e, sempre più, attraverso la Psicologia della religione e della Neuroteologia. La Teologia quindi si propone di strutturare e comprendere esperienze e concetti e di usarli per derivare prescrizioni normative su come vivere le nostre vite.

I teologi usano varie forme di analisi e argomentazioni (esperienziali, filosofiche, etnografiche, storiche e altre) per aiutare a comprendere, spiegare, testare, criticare, difendere o promuovere qualsiasi miriade di argomenti religiosi. Come nella Filosofia dell'etica e della giurisprudenza, le argomentazioni spesso presuppongono l'esistenza di domande precedentemente risolte e si sviluppano facendo di esse delle analogie per trarre nuove inferenze in altrettanto nuove situazioni.

Lo studio della Teologia può aiutare un teologo a comprendere più profondamente la propria tradizione religiosa, 1) un'altra tradizione religiosa, 2) oppure può consentire loro di esplorare la natura della divinità senza fare riferimento a una specifica tradizione. La Teologia può essere usata per propagare, 3) riformare, 4) o giustificare una tradizione religiosa o può essere usata per confrontare 5) (es. Critica biblica), od opporsi (es. Irreligione) a una tradizione religiosa o mondiale- vista La teologia potrebbe anche aiutare un teologo ad affrontare alcune situazioni o necessità presenti attraverso una tradizione religiosa, 6) o a esplorare possibili modi di interpretare il mondo. 7)


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1)
Daniel Migliore (2004) - “Fede. Cerco comprensione: Introduzione alla teologia cristiana” II ed
2)
Michael S. Kogan (1995) - “Verso una teologia ebraica del cristianesimo”
3)
Duncan Dormor et al (2003) - “Anglicanism, the Answer to Modernity”
4)
John Shelby Spong (2001) - “Perché il cristianesimo deve cambiare o morire”
5)
David Burrell (1994) - “Libertà e creazione in tre tradizioni” - Notre Dame university Press
6)
Timothy Gorringe (2004) - “Crime, Changing Society e The Churches Series”
7)
Anne Hunt Overzee (1992) - “Il corpo divino: il simbolo del corpo nelle opere di Teilhard de Chardin e Ramanuja” - Cambridge university Press
db/teologia.txt · Ultima modifica: 13/04/2019 16:08 (modifica esterna)