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Vaccino Pfizer: quando i topi abbandonano la nave…

Quanto può essere valido un vaccino che deve essere conservato a -80°C, che è risultato efficace solo in 94 casi su migliaia di partecipanti al test e, soprattutto, mentre le due aziende produttrici si preparano a guadagnare miliardi, il CEO di Pfizer vende immediatamente più della metà delle sue quote? Vediamolo in dettaglio.

Albert Bourla “Akis” per gli amici

Lunedì (09/11), Pfizer la “mega banca” (Azionisti eccellenti: BlackRock, Barclays Bank, State Street Corporation, Vanguard, Axa, Franklin Templeton Investments, Capital Group Company, Deutsche Bank, Dodge & Cox, Bank of New York Mellon, Legg Mason) diretta da un veterinario ellenico (Albert Bourla) e il suo partner tedesco BioNTech (che a settembre 2019 ha firmato un accordo con la Bill & Melinda Gates Foundation per approntare vaccini), hanno affermato che il loro vaccino COVID-19 è risultato essere più efficace del 90% nella prevenzione del Sars-CoV-2, sulla base di 94 casi osservati in uno studio con migliaia di partecipanti (43.500/44.000). Le due aziende farmaceutiche sono le prime a riportare risultati positivi dagli studi sui vaccini COVID-19 in fase avanzata, battendo sul traguardo l’agguerrita concorrenza di: Johnson & Johnson, Moderna e AstraZeneca.

Questi risultati erano già noti da tempo. I primi di ottobre Donald Trump dichiarava, infatti, di avere già pronto il vaccino e di volerlo distribuire gratis a tutti gli americani, ma i DEM hanno fatto una pressione fortissima perché il vaccino Pfizer non fosse approvato e autorizzato prima delle elezioni, sebbene, sul sito di BioNTech, si potesse già leggere da giorni: «Pfizer e BioNTech hanno firmato contratti per fornire 200 milioni di dose di vaccino Sars-CoV-2 all’Unione Europea. 30 milioni di dosi per il Regno Unito, 100 milioni di dosi per gli Stati Uniti e 120 milioni di dosi per il Giappone». E, tutto ciò, prima ancora di ultimare i test e ottenere le autorizzazioni.

Scriveva Nesi il 23 ottobre su “Ad Hoc News”, riportando una notizia appena giuntagli da un dirigente italiano di un’azienda molto importante che opera nel territorio americano: «La Guardia Nazionale sta già stoccando i vaccini Covid della Pfizer in tutti gli stati. Hanno già delle liste di precedenza per le somministrazioni (nominali per social security number – l’equivalente del nostro codice fiscale). Inizieranno dagli anziani e dai bambini per convergere gradualmente verso i trentacinquenni. Aspettano solo l’OK per il vaccino che è già stato messo in produzione da più di un mese.
Mi ha informato di questo il nostro impiegato di nome R. che è appena tornato da sei mesi di servizio nella Guardia Nazionale. Si occupava del trasporto dei vaccini con i camion frigorifero dell’esercito. Inoltre lunedì riparte per altri tre mesi.
I primi tre mesi li ha passati a istallare celle frigorifero tutte dotate di computer connesso a Washington D.C. per il tracciamento in tempo reale delle vaccinazioni – altro che i banchi a rotelle! Ovviamente i DEM stanno facendo una pressione fortissima perché il vaccino Pfizer non venga approvato e autorizzato prima delle elezioni.
Comunque hanno iniziato ad aprile a predisporre strutture per la vaccinazione di massa
».

Non c’è da stupirsi, una speciale classifica internazionale, infatti, vede ampiamente in testa Pfizer nella hit della corruzione, avendo subito negli ultimi anni la bellezza di 47 condanne per un totale di 4 miliardi e 421 milioni di dollari.

In ogni caso, «le aspettative sui vaccini erano sicuramente finora più cautescriveva il “Sole 24Ore” quattro giorni fa - L'authority americana sui farmaci Food & Drug Administration aveva stabilito un criterio di efficacia del 50% per autorizzarli, l'europea Ema e la Oms si erano dette soddisfatte da percentuali anche inferiori». Anche se siamo di fronte a una fiera del ridicolo, alla quale pian piano pare tutti si stiano abituando, purtroppo funziona così… ma il punto cruciale è un altro.

Il CEO della Pfizer Albert Bourla ha venduto il 62% delle sue azioni nella società lo stesso giorno in cui il produttore di farmaci ha annunciato i risultati della sua sperimentazione sul vaccino COVID-19. Bourla ha venduto 132.508 azioni della società a un prezzo medio di $ 41,94 per azione, incassando 5,6 milioni di dollari in totale, secondo i documenti registrati presso la Securities and Exchange Commission.

La sua vendita di azioni è stata effettuata attraverso la regola 10b5-1 di routine, un piano di scambio predeterminato che consente ai membri del personale dell'azienda di vendere le proprie azioni in linea con le leggi sull'insider trading. Vero è che la vendita di Bourla faceva parte di un piano adottato il 19 agosto “a condizione che le azioni fossero almeno a un certo prezzo“, come riferito da un portavoce di Pfizer a Markets Insider, ma questo non dice assolutamente nulla, o meglio, ci rammenta due cose importanti:

  • La prima, che la vendita era condizionata al raggiungimento di una quota minima prestabilita, salvaguardando in ogni caso il venditore.
  • La seconda, che è un palese: “prendi i soldi e scappa!” in uno scenario laddove le due aziende si preparerebbero a guadagnare miliardi, dalla vendita del vaccino anche se non funzionasse, o peggio ancora, se si manifestassero disastrose reazioni avverse.

Su questi eventi, come ben noto ormai da tempo, le case farmaceutiche si sono ben premunite ottenendo la totale immunità dai governi che hanno corrotto, facendo anche in modo che fossero i contribuenti a pagare tutti gli eventuali danni emergenti dagli “effetti collaterali”.

Ma non hanno potuto corrompere i mercati borsistici che le affosseranno quando cominceranno ad affiorare i risultati sul campo. Non prima, tuttavia, che i maggiori azionisti abbiano alleggerito i loro coinvolgimenti.

Questo è un chiaro avvertimento che ci ha trasmesso oggi “Akis” il Chief Executive Officer di Pfizer… facciamone buon uso in tutti i sensi!

AGGIORNAMENTO: Il CEO di Pfizer non è stato l'unico ad aver “navigato vantaggiosamente” sui mercati: anche la vicepresidente, Sally Susman, ha venduto nello stesso giorno più di 40.000 azioni per 1,8 milioni di dollari.

14 novembre 2020
Aggiornamento del 16 novembre 2020
Redazione di Extrapedia


db/vaccino_pfizer_quando_i_topi_abbandonano_la_nave.txt · Ultima modifica: 03/03/2021 09:49 da @Staff R.