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“La paura va in vacanza” – scriveva ieri “Il Tempo” (la pagina non esiste più - ndr). Il terrore pronto a colpire ancora gli europei durante il tempo libero. L’estate si avvicina e scatta l’allarme attentati sulle spiagge europee, soprattutto quelle di: Italia, Spagna e Francia meridionale. Lo rivela la “Bild” citando fonti dei servizi tedeschi, contattati da quelli italiani. Il quotidiano presenta in apertura il titolo “Terrorismo pianificato sulle nostre spiagge!”. Il timore è che i terroristi possano colpire travestiti da venditori ambulanti. Un alto funzionario della Sicurezza tedesca afferma: «Potrebbe darsi che in questo modo l’ISIS concepisca una nuova dimensione di terrore. Le spiagge non possono essere protette». Secondo le informazioni raccolte dalla squadra di giornalisti investigativi della “Bild” il “Geheim Dienst” – il servizio per la sicurezza interna – avrebbe ricevuto dai colleghi italiani un’informativa in questo senso. In particolare si parlerebbe di “kamikaze travestiti da ambulanti, per potersi avvicinare senza destare sospetti alle spiagge più affollate d’Europa”.

La notizia conferma quanto scritto da “Il Giornale” una settimana fa, quando svelava l’esistenza di campi di addestramento gestiti dall’ISIS in Senegal, dove i jihadisti addestrano i “vu’ cumprà” per le spiagge italiane. Il piano dei terroristi, secondo il quotidiano, prevede spari sulla folla, attacchi suicidi e l’uso di esplosivi sotto l’ombrellone.

A poche ore dalla notizia pubblicata dal quotidiano tedesco, arriva la smentita dei Servizi segreti italiani: «Si tratta di una notizia destituita di qualunque fondamento». Secondo le fonti dell’Intelligence italiana «si tratta di uno scenario fantasioso» e «non ci sono riscontri che possano far pensare a progettualità di questo genere».

Sarà anche uno “scenario fantasioso”, ma è chiaramente contraddittorio e, se di riscontri ce ne sono stati più d’uno, come riportato dalla stampa (che in questo specifico caso è più credibile dei nostri servizi d’Intelligence, orientati a non seminare un panico che sarebbe ben giustificato) e dagli stessi Servizi di sicurezza tedeschi, scegliere bene dove passare le vacanze e guardarsi attorno, non costa nulla.