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Le Arti decorative sono arti o mestieri il cui scopo è il design e la fabbricazione di oggetti che sono allo stesso tempo belli e funzionali. Include Interior design, ma non sempre l'Architettura. Le Arti decorative sono spesso classificate in base alle “Belle arti”, vale a dire: Pittura, Disegno, Fotografia e Scultura su larga scala, che generalmente producono oggetti unicamente per la loro qualità estetica e capacità di stimolare l'intelletto.

La predilezione delle Belle arti sul decorativo, nel pensiero europeo, può essere in gran parte ricondotta al Rinascimento, quando i teorici italiani come il Vasari promuovevano valori artistici, esemplificati dagli artisti del Rinascimento, che attribuivano poco valore al costo dei materiali o alla quantità di lavoro qualificato richiesto per produrre un'opera. Al contrario, era molto stimata l'immaginazione artistica e il tocco individuale della mano di un maestro estremamente dotato come Michelangelo, Raffaello o Leonardo da Vinci, facendo rivivere in qualche modo l'approccio dell'antichità.

La maggior parte dell'arte europea durante il Medioevo era stata prodotta con un insieme di valori molto diversi, in cui sia i materiali costosi che i display virtuosi erano stati molto apprezzati. In Cina entrambi gli approcci erano coesistiti da molti secoli: la pittura a inchiostro e il lavaggio, per lo più nell'arte paesaggistica, erano in gran parte prodotti da e per gli eruditi burocrati o “letterati”, ed erano intesi come espressione dell'immaginazione dell'artista sopra il tutto, mentre altri importanti settori dell'arte, tra cui le importantissime ceramiche cinesi (prodotte in condizioni effettivamente industriali), sono state un insieme completamente diverso dai valori artistici.