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La Geografia militare è un sotto-campo della Geografia che è usato dai militari, così come da accademici e politici, per comprendere la sfera Geopolitica attraverso l'obiettivo militare. Per raggiungere questi scopi, i geografi militari considerano gli argomenti dalla geopolitica alle influenze delle posizioni fisiche sulle operazioni militari e gli impatti culturali ed economici di una presenza militare. A livello tattico, un geografo militare potrebbe mettere insieme il terreno e il sistema di drenaggio al di sotto della superficie, perciò un'unità non sarebbe in svantaggio se il nemico utilizzasse il sistema di drenaggio per tendere un'imboscata, specialmente nella guerriglia urbana. A livello strategico, un campo emergente di Geografia strategica e militare cerca di comprendere i mutevoli ambienti umani e biofisici che alterano i domini di sicurezza e quelli militari. Il cambiamento climatico, per esempio, sta aggiungendo e moltiplicando la complessità della strategia militare, la pianificazione e la formazione. ¹⁾ Responsabilità emergenti per l'esercito lo vedono coinvolto in: protezione delle popolazioni civili e gruppi etnici; fornitura di aiuti umanitari e risposta alle catastrofi. La nuova tecnologia e i domini della formazione e delle operazioni, come nella cybergeografia, rendono la Geografia militare una frontiera dinamica.