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La Letteratura afro-americana è il corpo della letteratura prodotta negli Stati Uniti da scrittori di origine africana. Inizia con le opere di scrittori del diciottesimo secolo come Phillis Wheatley. Prima del punto più alto delle narrazioni slave, la letteratura afro-americana era dominata da narrazioni spirituali autobiografiche. Il genere noto come racconto degli schiavi nel XIX secolo erano racconti di persone che erano generalmente fuggite dalla schiavitù, dei loro viaggi verso la libertà e dei modi in cui reclamavano la loro vita. Il Rinascimento di Harlem degli anni Venti fu un grande periodo di fioritura della letteratura e delle arti, influenzato sia dagli scrittori venuti a Nord nella Grande Migrazione sia da quelli che erano immigrati dalla Giamaica e da altre isole dei Caraibi. Gli scrittori afroamericani sono stati insigniti dei più alti riconoscimenti, tra cui il premio Nobel a Toni Morrison. Tra i temi e le questioni esplorate in questa letteratura vi è il ruolo degli afroamericani all'interno della più ampia società americana, della cultura afro-americana, del razzismo, della schiavitù e dell'uguaglianza sociale. La scrittura afro-americana tende a incorporare forme orali, come spirituals, sermoni, musica gospel, blues o rap. ¹⁾