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La Macroeconomia è un ramo dell'Economia che si interessa delle prestazioni, della struttura, del comportamento e del processo decisionale di un'economia nel suo complesso. Ciò include le economie regionali, nazionali e globali. ^{1) 2)} I macroeconomisti studiano indicatori aggregati come il PIL, i tassi di disoccupazione, il reddito nazionale, gli indici dei prezzi e le interrelazioni tra i diversi settori dell'Economia per capire meglio come l'intera economia funzioni. Sviluppano anche modelli che spiegano la relazione tra fattori quali reddito nazionale, produzione, consumo, disoccupazione, inflazione, risparmio, investimenti, commercio e finanza internazionali.

Mentre la Macroeconomia è un ampio campo di studi, ci sono due aree di ricerca che sono emblematiche della disciplina: il tentativo di comprendere le cause e le conseguenze delle fluttuazioni a breve termine del reddito nazionale (il ciclo economico) e il tentativo di comprendere i determinanti della crescita economica di lungo periodo (aumento del reddito nazionale). I modelli macroeconomici e le loro previsioni sono utilizzati dai governi per aiutare lo sviluppo e la valutazione della politica economica.

La Macroeconomia e la Microeconomia, una coppia di termini coniati da Ragnar Frisch, sono i due settori più generali in economia. ³⁾ A differenza della Macroeconomia, la Microeconomia è la branca dell'Economia che studia il comportamento degli individui e delle imprese nel prendere decisioni e le interazioni tra questi individui e le imprese in mercati ben definiti.