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Medioevo

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Nella storia d'Europa, il Medioevo (o periodo medievale), cominciato dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, durò dal V al XV secolo. È il periodo medio delle tre divisioni tradizionali della storia occidentale: l'antichità classica, il periodo medievale e il periodo moderno.

Il declino della popolazione, il crollo dell'autorità centralizzata, le invasioni e le migrazioni di massa delle tribù, iniziate nella tarda antichità, continuarono nell'alto Medioevo. I movimenti su larga scala del Periodo della Migrazione, inclusi vari popoli germanici, formarono nuovi regni in quello che restava dell'Impero Romano d'Occidente. Nel settimo secolo, il Nord Africa e il Medio Oriente - una volta parte dell'impero bizantino - passarono sotto il dominio del Califfato degli Omayyadi, un impero islamico, dopo la conquista dei successori di Maometto. Sebbene ci fossero cambiamenti sostanziali nella società e nelle strutture politiche, la rottura con l'antichità classica non era completa. L'impero bizantino, ancora imponibile, la continuazione diretta di Roma, sopravvissero nel Mediterraneo orientale e rimasero un potere importante. Il codice delle leggi dell'impero, il Corpus Juris Civilis o “Codice di Giustiniano”, fu riscoperto nell'Italia settentrionale nel 1070 e fu ampiamente applicato nel Medioevo. In Occidente, la maggior parte dei regni incorporava le poche istituzioni romane esistenti. I monasteri furono fondati mentre continuavano le campagne per cristianizzare l'Europa pagana. I Franchi, sotto la dinastia carolingia, stabilirono per un breve periodo l'impero carolingio, durante l'ottavo e l'inizio del nono secolo. Coprì gran parte dell'Europa occidentale, ma in seguito cedette alle pressioni delle guerre civili interne, concomitanti con le invasioni esterne: Vichinghi dal nord, Magiari dall'est e Saraceni da sud.

Durante l'Alto Medioevo, che iniziò dopo il 1000, la popolazione europea aumentò notevolmente con l'innovazione tecnologica e agricola che permise al commercio di prosperare. Il cambiamento climatico del periodo (con temperature più calde) permise di aumentare i raccolti. Le Crociate, per la prima volta predicate nel 1095, furono tentativi militari dei cristiani dell'Europa occidentale di riprendere il controllo della Terra Santa occupata dai musulmani. I re divennero i capi degli stati nazionali centralizzati, riducendo il crimine e la violenza ma, allontanando anche l'ideale di una cristianità unificata. La vita intellettuale era segnata dalla scolastica, una filosofia che enfatizzava l'unione della fede con la ragione e la fondazione delle università. La teologia di Tommaso d'Aquino, i dipinti di Giotto, la poesia di Dante Alighieri e Geoffrey Chaucer, i viaggi di Marco Polo e l'architettura gotica di cattedrali come Chartres sono tra gli eccezionali successi ottenuti verso la fine di questo periodo e nel tardo Medioevo.

Il tardo Medioevo era caratterizzato da difficoltà e calamità, tra cui: carestie, pestilenze e guerre, che diminuivano significativamente la popolazione europea; tra il 1347 e il 1350, la peste nera uccise circa un terzo degli europei. La polemica, l' eresia e lo scisma occidentale all'interno della Chiesa cattolica hanno messo a confronto il conflitto interstatale, la guerra civile e le rivolte contadine che si sono verificate nei regni. Gli sviluppi culturali e tecnologici hanno trasformato la società europea, concludendo il tardo Medioevo e dando inizio al periodo moderno.


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db/medioevo.txt · Ultima modifica: 13/04/2019 16:06 (modifica esterna)