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db:passare_al_naturale

È ora di passare al naturale?

Cat. “Autori
Roberto Morini (fisico nucleare e filosofo)
03 giugno 2016

Nell'articolo sulla “Rivoluzione agricola della Russia” imputavo la responsabilità di quanto accade a ogni singolo cittadino/consumatore, accennando che: “La mano che s’allunga sugli scaffali e sceglie cosa acquistare è solo la vostra…“. Ferma restando questa indiscutibile responsabilità, vi propongo un piccolo test.

Orbene, casualmente, mi è capitata tra le mani una confezione di detersivo per lavatrici e, sempre casualmente, ho dato un’occhiata alle prescrizioni riportate sul retro.

Perplesso, mi sono ricordato delle prescrizioni riportate a proposito del famigerato “Glifosato” presente nel diserbante della “Monsanto” che, recentemente, ha alimentato un dibattito molto acceso, tra l’OMS e l’EFSA, sul fatto se sia cancerogeno o meno. Quindi, me lo sono procurato per poterlo documentare. Ora, vi propongo le due rispettive prescrizioni:

Su uno dei due prodotti è scritto: «Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non disperdere nell’ambiente. Smaltire il prodotto/recipiente in un impianto d’eliminazione dei rifiuti autorizzato. Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti. In caso di contaminazione lavarsi accuratamente con acqua e sapone. In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso».

Sul secondo prodotto, preso a confronto è scritto: (inalterate maiuscole e minuscole) «Provoca gravi lesioni oculari. Provoca irritazione cutanea. Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Tenere fuori dalla portata dei bambini. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. IN CASO DI INGESTIONE: sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Lavare abbondantemente con acqua. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un medico. Smaltire il prodotto/recipiente in accordo con le regolamentazioni locali. Può provocare una reazione allergica».

Quale dei due, in base alle prescrizioni suesposte, è un normalissimo detersivo per lavatrici e quale un diserbante, contenente “Glifosato” (o Glifosate)?

Intanto, la marca del detersivo per lavatrici è “Dash”, ripeto capitato per caso tra le mani, senza averne verificati altri.

Quello che balza agli occhi e che, dovrebbe interessare particolarmente anche i sédicenti: animalisti, salutisti e, affini (vista la continua latitanza degli organi preposti), è la tossicità/nocività di entrambi i prodotti per gli organismi acquatici, con effetti di lunga durata. Il più pericoloso, ovviamente, risulta essere il detersivo, giacché confluisce direttamente, attraverso gli scarichi in acqua, mentre il diserbante, dato sul terreno, è passibile di un’azione più drenante.

A questo punto, dovreste avere fatto una scelta e abbinate le prescrizioni ai rispettivi prodotti. Ora, cliccate sui due link che seguono e verificate, attraverso le foto, se avete indovinato, o meno (link a prescrizioni “Dash”) – (link a “prescrizioni diserbante”).

Extrapedia Autori
a cura della Redazione di Extrapedia


db/passare_al_naturale.txt · Ultima modifica: 05/09/2021 10:19 da @Staff R.