Extrapedia

È il titolo d’apertura di un quotidiano londinese di cui parleremo in seguito.

Quando il 23 ottobre 2020 abbiamo pubblicato l’articolo: “Pericolo! Dal Covid alla cecità il passo è breve“ era nostra intenzione ironizzare sui consigli di un paio di logorroici individui che, pur di calcare anche loro la scena, avvertivano di adottare l’astinenza sessuale optando per il “fai da te”.

I suggerimenti ci sono apparsi oltremodo stupidi, allora. Ora non più! Visti i vaccini auto-diffondenti che di certo possono trasmettere la malattia e d’incerto non si sa cos’altro possano causare ipotizzando, principalmente, che riguardi la fertilità e il concepimento in virtù di certe particolari reazioni avverse, verificatesi in donne non vaccinate che hanno avuto contatti più o meno diretti con vaccinati dell’altro sesso.

Quello che ci ha colpiti, in particolare, è un report del londinese “The Daily Expose” di qualche giorno fa (08/05/2021): «Da quando il primo vaccino Covid-19 è stato autorizzato per l'uso nel Regno Unito e somministrato l'8 dicembre 2020, sono state segnalate centinaia di migliaia di reazioni avverse allo schema MHRA Yellow Card. Ma c'è una particolare reazione avversa che è sia preoccupante sia strana, e il numero di persone che ne soffrono aumenta di settimana in settimana: la cecità».

La stampa dell'analisi dello schema MHRA Yellow Card (Sito web governativo per la segnalazione di reazioni avverse nel Regno Unito) mostra il totale degli eventi avversi che hanno colpito la vista di quanti hanno ricevuto il vaccino mRNA di Pfizer/BioNTech somministrato dal 9 dicembre 2020 fino al 28 aprile 2021: 2.438.

Mentre lo schema riferito ad AstraZeneca nel periodo 4 gennaio 2021 fino al 28 aprile 2021 riporta un numero spropositato: ben 8.841! Che, in appena qualche mese, porta a un totale di 11.279 reazioni avverse agli occhi.

Se vi state chiedendo come mai i vaccini sperimentali anti-Covid possano fare diventare cieca una persona o, in ogni caso, creare gravi disturbi alla vista è bene tenere in considerazione anche gli ictus, che non saranno ovviamente l'unico fattore che contribuisce, ma i dati mostrano che molto probabilmente sono la principale reazione avversa chiamata in causa (Stroke Foundation). Nello specifico, per un confronto, il quotidiano londinese segnala che l'MHRA ha ricevuto ben 1.385 segnalazioni di ictus (dei quali 112 morti) negli stessi periodi di cui sopra, relativi solo ai due vaccini suddetti. E si tenga ben presente che le segnalazioni non rappresentano mai il numero esatto degli eventi.

Ora, non si può fare a meno di rivolgere un pensiero avverso a quei mentecatti che hanno stilato i criteri riguardanti il confronto tra: “Rischi e Benefici”, autorizzando “pseudo-cure” denominate falsamente “vaccini”, studiati e preparati per scopi reconditi anni prima dell’evento in corso, anch’esso falsamente battezzato “Pandemia”. Confronto che teoricamente renderebbe lecito ammazzare il 49% della popolazione per salvarne il 51%. In questa proporzione, anche se estrema, nessuno potrà obiettare che i benefici non siano superiori ai rischi (che tra l’altro, senza studi lunghi e approfonditi, nessuno è in grado di quantificare per stabilire aprioristicamente una qualsiasi percentuale da utilizzare per un confronto).

Non si può non nutrire disprezzo nei confronti di governi criminali e organizzazioni delinquenziali che hanno dettagliatamente pianificato da anni (si vedano i documenti originali dove è tutto scritto nero su bianco) la diffusione di un semplice virus influenzale (sebbene modificato) che, passato al vaglio del terrorismo mediatico, anch'esso pianificato nei minimi dettagli, ha completamente destabilizzato la popolazione sulla quale continua a essere deliberatamente commesso ogni sorta di abuso. Documenti ufficiali alla mano, “zoonosi”, “spillover” e quant'altro farfugliato da sedicenti esperti in questo anno e mezzo, li accantoniamo come fole da raccontare ai bambini nella speranza di addormentarli… la pianificazione dimostra chiaramente che: IL VIRUS È STATO VOLUTAMENTE CREATO E DIFFUSO! Se ciò non bastasse, ci sarebbe anche un documento ¹⁾ di 263 pagine, scritto nel 2015, da scienziati dell'Esercito popolare di liberazione e da alti funzionari della sanità pubblica cinese, che confermerebbe anche il metodo di diffusione: «È auspicabile una direzione del vento stabile in modo che l'aerosol possa fluttuare nell'area target», che fa “scopa” con le sospette rotte aeree riportate nel nostro primo articolo.

Il silenzio-assenso e la consuetudine (accettazione passiva dello stato d’emergenza e delle restrizioni, adeguamento a: distanziamento sociale, coprifuoco, mascherine, tamponi, vaccinazioni e green pass, tutti obbligatori e, ogni altro tipo di vessazione imposta e accettata) diventano legge, così i nostri governi (e tutti i loro vili e fedeli servitori) sono certi di farla franca, ma… a forza di tirare, tutte le corde prima o poi si spezzano!

Da mostrare, se richiesto, alle FFd'OO

Ci sarà un Grande Reset, ma non quello che vorrebbero i criminali di Davos. Prima ci sarà quello del popolo che, esasperato oltre ogni umano limite, finalmente si libererà della tirannia, poi, quello che obbedisce alle Leggi Naturali e… in entrambi i casi, non sarà di certo una passeggiata!