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La Scienza cognitiva è lo studio interdisciplinare e scientifico della mente e dei suoi processi. Esamina la natura, i compiti e le funzioni della cognizione (in senso lato). Gli scienziati cognitivi studiano l'intelligenza e il comportamento, concentrandosi su come i sistemi nervosi rappresentino, elaborino e trasformino le informazioni. Le facoltà mentali che riguardano gli scienziati cognitivi includono linguaggio , percezione, memoria, attenzione, ragionamento ed emozione; per comprendere queste facoltà, gli scienziati cognitivi si affidano a campi come: la Linguistica, la Psicologia, l'Intelligenza artificiale, la Filosofia, la Neuroscienza e l'Antropologia. 1) L'analisi tipica della Scienza cognitiva abbraccia molti livelli di organizzazione, dall'apprendimento e decisione alla logica e pianificazione; dai circuiti neurali all'organizzazione modulare del cervello. Il concetto fondamentale della Scienza cognitiva è che “il pensiero può essere meglio compreso in termini di strutture rappresentative nella mente e procedure computazionali che operano su quelle strutture”.
In parole semplici: la Scienza cognitiva è lo studio interdisciplinare della cognizione negli esseri umani, negli animali e nelle macchine. L'obiettivo della Scienza cognitiva è capire i principi dell'intelligenza con la speranza che ciò porterà a una migliore comprensione della mente e dell'apprendimento e allo sviluppo di dispositivi intelligenti. Le Scienze cognitive cominciarono come un movimento intellettuale negli anni '50, spesso definito come la rivoluzione cognitiva.
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