Strumenti Utente

Strumenti Sito


db:vigano_on_the_great_reset

Viganò sul Grande Reset

Michael Matt è l'editore di “The Remnant Newspaper”. «Combatte contro i pazzi e gli eretici dal 1996». Gli articoli qui pubblicati sotto il suo nome non ne rispecchiano sempre la paternità che sarà sempre posta in evidenza all'inizio dei testi.

Scritto da + Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

Il 19 novembre 2020, il fondatore del World Economic Forum, Klaus Schwab, ha dichiarato che “Covid è un'opportunità per un ripristino globale”.

In realtà, Schwab ripeteva pedissequamente quanto disse Jacques Attali sul settimanale francese L'Express del 3 maggio 2009 [quindi 11 anni fa]: “La storia ci insegna che l'umanità evolve in modo significativo solo quando ha davvero paura: allora si sviluppano inizialmente meccanismi di difesa; talvolta intollerabili (capri espiatori e totalitarismi); a volte inutili (distrazioni); talvolta efficaci (terapie che, se necessario, possono discostarsi da tutti i precedenti principi morali). Poi, superata la crisi, la paura trasforma questi meccanismi per renderli compatibili con la libertà individuale e inscriverli nelle politiche di una sana democrazia”.

Allora era l'influenza suina che, secondo i media, avrebbe dovuto causare milioni di morti e per la quale le nazioni compravano milioni di dosi di vaccini mai usati, perché rivelatisi inutili, da “Big Pharma”. Inutili per tutti, tranne per quelli che li hanno venduti, facendo enormi profitti.

Il virus Covid svolge un ruolo fondamentale come alibi che giustifica la privazione della libertà, l'ingerenza dei governi nella vita privata dei suoi cittadini, l'instaurazione di un regime pseudo-sanitario

Ci si potrebbe chiedere perché un virus influenzale che secondo recenti dati dell'OMS ha una mortalità (0,13%) leggermente superiore a quella di una normale sindrome influenzale stagionale (0,10%) possa aver portato alla dichiarazione della pandemia e a contromisure in quasi tutte le nazioni europee e nel continente americano di fronte a una serie di sintomi praticamente identici.

Ci si potrebbe anche chiedere perché le cure per il Covid-19 siano generalmente screditate, minimizzate o vietate, mentre il vaccino è considerato la soluzione più efficace.

E va spiegato come sia possibile creare un vaccino, dal momento che — secondo le dichiarazioni dei CDC statunitensi (Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie) — il virus non è ancora stato isolato.

Quale antigene può essere utilizzato se il virus SARS-CoV-2 non può essere isolato e replicato?

E che affidabilità possono avere i test del virus, visto che i test sono calibrati per rilevare solo il generico “Coronavirus” in generale?

E se il 19 ottobre l'Ospedale Spallanzani di Roma ha annunciato lo sviluppo di un test che distingue tra normale influenza e Covid-19, sappiamo per cosa finora sono risultati positivi i pazienti che si sottopongono al nuovo test?

Forse questa mancanza di chiarezza è il motivo per cui alcuni membri dei consigli di amministrazione di Moderna e Pfizer hanno ceduto parte delle loro quote societarie.

Michael Matt espone in dettaglio i piani di Klaus Schwab:

Torniamo dunque alle domande che molti si sono posti mesi fa, e ai contenuti mai smentiti delle mie due Lettere Aperte al Presidente Trump: un progetto mondiale appare nella sua sconcertante realtà. Gli artefici del piano, creando un ingiustificato allarme sociale su una presunta pandemia — che oggi vediamo non essere più grave di una normale influenza, come confermano i dati ufficiali di tutto il mondo — è stato utilizzato per creare un formidabile impatto sociale e crisi economica e quindi a legittimare la drastica riduzione dei diritti fondamentali della popolazione. È quello che i suoi stessi autori chiamano il Grande Reset: il reset globale dell'economia, della società e delle masse di persone.

In questo progetto il virus Covid gioca un ruolo fondamentale, quale alibi che giustifica — di fronte al “totem” di una scienza che si è prostituita agli interessi di una élite dopo aver abdicato alla sua missione di salvare vite umane — la privazione della libertà, l'ingerenza dei governi nella vita privata dei suoi cittadini, l'instaurazione di un regime pseudo-sanitario in cui, contro ogni obiettiva evidenza scientifica, il numero dei commensali, la distanza tra le persone, la possibilità di comprare, vendere, respirare e persino pregare, è deciso dall'alto.

Qualcuno, nel silenzio assordante della Gerarchia cattolica, ha imposto la chiusura delle chiese o la limitazione delle celebrazioni religiose, considerando la Casa di Dio come un cinema o un museo, ma allo stesso tempo dichiarando le cliniche abortiste “servizi essenziali”.

Bugie, inganni, violenze, morte: questa è la dura realtà del male davanti alla quale le persone di buona volontà non possono che inorridire.

Sono i paradossi di un potere mal indirizzato, gestito da persone corrotte nell'animo e svendute a Satana, un potere che, dopo aver ripetuto ossessivamente i mantra della “democrazia” e del “potere del popolo”, è ora costretto a imporre una dittatura sul popolo stesso, in nome del raggiungimento di obiettivi volti a tutelare gli interessi politici e finanziari delle élite.

I ricchi diventano sempre più ricchi, mentre le classi medie che costituiscono il tessuto sociale e l'anima stessa delle nazioni vengono abbattute.

La rivoluzione francese ha spazzato via l'aristocrazia occidentale.

La rivoluzione industriale ha cancellato i contadini e diffuso la proletarizzazione che ha portato al disastro del socialismo e del comunismo.

La Rivoluzione del '68 demolì la famiglia e la scuola.

Questo Great Reset, voluto dall'élite globalista, rappresenta la rivoluzione finale con cui creare una massa informe e anonima di schiavi connessi a internet, confinati in casa, minacciati da una serie infinita di pandemie ideate da chi ha già il miracoloso vaccino pronto.

Altro sul Great Reset:

Proprio in questi giorni, con l'armonia di un piano che sembra orchestrato in ogni dettaglio sotto un'unica leadership, si sta teorizzando da più parti l'imposizione di un vaccino, ancor prima che si conosca appieno l'effettiva efficacia del vaccino stesso, e ancor prima che gli effetti collaterali possano essere completamente accertati.

Questo obbligo di ricevere il vaccino è previsto da molti parallelamente al rilascio di un “passaporto sanitario”, in modo che chi è in possesso di tale passaporto possa muoversi senza limitazioni, mentre chi rifiuta il vaccino non possa utilizzare i mezzi di trasporto, frequentare ristoranti e visitare luoghi pubblici, scuole e uffici.

Che ciò rappresenti una violazione intollerabile delle libertà individuali non sembra essere un problema: i legislatori non esitano a licenziare i parlamenti per imporre le loro norme tiranniche, sapendo che il loro potere esiste fintanto che obbediscono all'agenda del Great Reset, avallata dalle istituzioni internazionali come l'Unione Europea e l'ONU.

Di fronte a un dispiegamento di forze così massiccio e coordinato rimaniamo attoniti, sconcertati dall'impudenza di chi ci sta dicendo, in sostanza, che dobbiamo accettare silenziosamente la dittatura di un gruppo di potere senza volto, perché così ha deciso il gruppo.

Noi, credenti in Cristo Unico Signore, non abbiamo motivo di temere, anche contro ogni ragione umana: sappiamo che, rinati nel Battesimo, non siamo più servi ma figli di Dio, e che conservando con la Grazia l'amicizia di nostro Signore possiamo confidare in Lui, nel suo provvido aiuto, nella sua potente protezione.

Siamo sconcertati dall'asservimento della Sinistra mondiale — e dei Democratici negli Stati Uniti — a questa agenda, che non conosce limiti, né vincoli alla sua esecuzione, al punto di organizzare un colpo elettorale di tale portata e gravità da essere inorridito.

La frode manuale delle schede doppie, dei voti dei defunti, dei cittadini che scoprono di aver votato mille volte e dei dipendenti che manomettono i risultati oscurando le finestre dei seggi elettorali con pannelli di cartone, si accompagna all'utilizzo di un vota-apparato di conteggio che si sta rivelando non solo suscettibile di uso fraudolento, ma addirittura progettato a livello software per consentire lo spostamento dei voti da un candidato all'altro, sulla base di un complesso algoritmo.

Scopriamo che le persone dietro questa macroscopica frode sono sempre le stesse, sempre dello stesso partito politico, sempre sottomesse alla stessa ideologia. Gente corrotta nell'intelletto e nella volontà, perché si è fatta schiava di uno spietato tiranno, dopo essersi rifiutata di ubbidire a un Signore buono, giusto e misericordioso.

Così, accettando questi la schiavitù del peccato e la ribellione a Dio, oggi vorrebbero trascinare l'intera umanità in un abisso di morte e di disperazione: è la misera vendetta di Satana, che, non potendo sconfiggere l'Uno che lo ha gettato all'inferno, cerca di trascinare con sé quante più anime possibile, nel tentativo di vanificare l'opera della Redenzione.

Noi, credenti in Cristo Unico Signore, non abbiamo motivo di temere, anche contro ogni ragione umana: sappiamo che, rinati nel Battesimo, non siamo più servi ma figli di Dio, e che conservando con la Grazia l'amicizia di nostro Signore possiamo confidare in Lui, nel suo provvido aiuto, nella sua potente protezione.

In fondo, questa è la vera libertà: la libertà dei figli di Dio, che obbediscono alla sua legge non per timore ma per amore, non per costrizione ma perché nell'adesione alla volontà divina troveranno il proprio perfetto compimento e la loro piena realizzazione.

Perché ogni anima è creata per la maggior gloria di Dio, per la beatitudine eterna come ricompensa della fedeltà al Salvatore.

Non lasciare che i nostri cuori siano turbati!

Le manovre di chi opera nelle tenebre vengono alla luce, mostrandosi in tutto il loro orrore e svelando la loro matrice perversa e infernale.

Bugie, inganni, violenze, morte: questa è la dura realtà del male davanti alla quale le persone di buona volontà non possono che inorridire.

Se Nostro Signore si degnerà di ascoltare le preghiere dei suoi figli, questo castello di menzogne ​​e frodi crollerà miseramente, e i suoi artefici dovranno tornare a nascondersi per sfuggire ai rigori della giustizia e all'esecrazione dei popoli.

Sono ore decisive: continuiamo a pregare, a recitare il Santo Rosario, a nutrirci della Santissima Eucaristia, a fare penitenza.

La voce corale che sale al trono della divina Maestà non resterà inascoltata.

Non scoraggiamoci, perché è nel momento della prova che il Signore ci dà la possibilità di manifestare la nostra fiducia in Lui e di vedere la grandezza della sua misericordia.

“Qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio” (Gv 14, 13). Nostro Signore ci ha detto chiaramente: qualsiasi cosa.

Preghiamo dunque il Padre, nel nome del Figlio nostro Signore e Redentore, per intercessione della sua santissima Madre nostra potente mediatrice, di manifestare la sua gloria, di concedere ai popoli cristiani l'esaltazione della santa Chiesa, la pace e la prosperità, la conversione dei peccatori, la sconfitta dei suoi nemici.

Dio sorge, e i suoi nemici saranno dispersi, e quelli che lo odiano fuggiranno davanti a lui” (Salmo 68:1).

Extrapedia Autori
06 dicembre 2020
Credits


db/vigano_on_the_great_reset.txt · Ultima modifica: 27/01/2023 09:37 da @Staff R.